Articolo Fai da te Restauro mobili
Realizzare un tampone per applicare la gommalacca freccevenerdì 23 agosto 2013      


La tecnica del tampone è il metodo più usato per stendere la  gommalacca. Tale tecnica è detta anche a stoppini, a spirito o alla francese. Ovviamente, per metterla in atto occorre un tampone, un piccolo accessorio facile da costruire da soli. Il primo passo è quello di realizzare un cuscinetto che è possibile ottenere con una pezzuola di lana bianca che andrà a costituirne l’anima, anima che deve essere avvolta in una tela bianca di cotone o di lino. La grandezza del tampone dipende, ovviamente, dalla grandezza della superficie da trattare per cui, sarà più piccolo per superfici intagliate o piccole fasce e frontalini di cassetti, mentre sarà di dimensioni maggiori per piani di tavolo o di comò.

Per procedere alla pomiciatura di un mobile e quindi alla  lucidatura per mezzo della gommalacca è necessario preparare dei tamponi, per la realizzazione dei quali sono sufficienti panni di lana, stracci, spago e nastro adesivo. È consigliabile prepararne più d’uno e di dimensioni differenti, dal  momento che occorreranno per le diverse fasi della pomiciatura e lucidatura. Vediamo come procedere.

  1. Ripiegare più volte uno straccio di lana di medie dimensioni che costituirà il nucleo del tampone, quello che prima è stato definito  l’anima.
  2. Ritagliare un quadrato di tela di lino bianco, ben morbido e a trama molto fitta, e inserire al suo centro lo straccio di lana precedentemente preparato.
  3. Dare al tampone una forma tondeggiante, così da poter essere inserito e contenuto nel palmo della mano, a prescindere dalle dimensioni del tampone che si vuole realizzare. Chiuderla strettamente nella parte superiore con dello spago.
  4. Avvolgere le frange del telo esterno con il nastro adesivo in modo da realizzare l’impugnatura. Preparare tamponi di differenti dimensioni in modo da avere tutto l’occorrente per lucidare correttamente e facilmente tutte le parti del mobile che si desidera trattare.

Ora che i tamponi sono disponibili e che non sono costati praticamente nulla, è possibile procedere con il lavoro di lucidatura.

©  RIPRODUZIONE RISERVATA

La Redazione  - vedi tutti gli articoli di La Redazione  



Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su:


 

Ricetta del giorno
Panna cotta guarnita al cioccolato
Per prima cosa mettere a bagno in acqua fredda i fogli di colla di pesce per farli ammorbidire. Nel frattempo mettere in un pentolino la panna, lo stecco ....
Arredamento Attrezzi Benessere Decorazioni Elettricità Fai da te Famiglia Finanza familiare Grandi elettrodomestici Idraulica Materiali Muratura Piccoli elettrodomestici Riciclo Riscaldamento Salute Tempo libero




Articoli correlati

Tinteggiare un mobile - domenica 15 gennaio 2012

Tinteggiare un mobile presuppone che si conosca il legno con il quale è realizzato per scegliere il tipo di colorante adatto, soprattutto alle caratteristiche del legno.
Il colore del legno dei mobili construiti negli anni addietro, ovvero ........

Il trattamento antitarlo - martedì 6 dicembre 2011

Il trattamento antitarlo, per essere valido ed efficace, deve poter colpire non solo le larve, ma anche le uova presenti, contro le quali però il trattamento stesso è del tutto inefficace. Per questo motivo esso va ripetuto due volte l'anno, ........

Come fare un'automobilina in legno - lunedì 3 marzo 2014
Lavorare il legno è uno degli hobby manuali più rilassanti, per questa ragione se ci si vuole dedicare a qualcosa di manuale consigliamo vivamente la lavorazione del legno, che permetterà di creare oggetti graziosi ........

Realizzare un tampone per applicare la gommalacca - venerdì 23 agosto 2013

La tecnica del tampone è il metodo più usato per stendere la  gommalacca. ........

Le tinte a olio, ottime per ritinteggiare un mobile - giovedì 21 novembre 2013

Le tinte a olio sono ottime per tinteggiare un mobile. Infatti creano delle belle sfumature di colore, non si rischia di sollevare le fibre del legno che altrimenti  si danneggerebbe e infine sono adatti anche ai neofiti, i meno esperti,  ........



Ricetta del giorno
Casarecce con crema di porri e zucca
Lavare accuratamente i porri, eliminare buona parte dello stelo verde e tagliare poi a fette sottili. Se si vuole avere un sapore più intenso, affettare ....



 articolo Fai da te Restauro mobili
Realizzare un tampone per applicare la gommalacca freccevenerdì 23 agosto 2013      

La tecnica del tampone è il metodo più usato per stendere la  gommalacca. Tale tecnica è detta anche a stoppini, a spirito o alla francese. Ovviamente, per metterla in atto occorre un tampone, un piccolo accessorio facile da costruire da soli. Il primo passo è quello di realizzare un cuscinetto che è possibile ottenere con una pezzuola di lana bianca che andrà a costituirne l’anima, anima che deve essere avvolta in una tela bianca di cotone o di lino. La grandezza del tampone dipende, ovviamente, dalla grandezza della superficie da trattare per cui, sarà più piccolo per superfici intagliate o piccole fasce e frontalini di cassetti, mentre sarà di dimensioni maggiori per piani di tavolo o di comò.

Per procedere alla pomiciatura di un mobile e quindi alla  lucidatura per mezzo della gommalacca è necessario preparare dei tamponi, per la realizzazione dei quali sono sufficienti panni di lana, stracci, spago e nastro adesivo. È consigliabile prepararne più d’uno e di dimensioni differenti, dal  momento che occorreranno per le diverse fasi della pomiciatura e lucidatura. Vediamo come procedere.

  1. Ripiegare più volte uno straccio di lana di medie dimensioni che costituirà il nucleo del tampone, quello che prima è stato definito  l’anima.
  2. Ritagliare un quadrato di tela di lino bianco, ben morbido e a trama molto fitta, e inserire al suo centro lo straccio di lana precedentemente preparato.
  3. Dare al tampone una forma tondeggiante, così da poter essere inserito e contenuto nel palmo della mano, a prescindere dalle dimensioni del tampone che si vuole realizzare. Chiuderla strettamente nella parte superiore con dello spago.
  4. Avvolgere le frange del telo esterno con il nastro adesivo in modo da realizzare l’impugnatura. Preparare tamponi di differenti dimensioni in modo da avere tutto l’occorrente per lucidare correttamente e facilmente tutte le parti del mobile che si desidera trattare.

Ora che i tamponi sono disponibili e che non sono costati praticamente nulla, è possibile procedere con il lavoro di lucidatura.

©  RIPRODUZIONE RISERVATA

La Redazione  - vedi tutti gli articoli di La Redazione  





Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su
 
Condividilo su: